10 giu 2022

Scoprire le vie che controllano l'immortalizzazione utilizzando organoidi tumorali

Stefan Schoeftner, partner di p-care, e il suo gruppo di ricerca dell'Università di Trieste hanno utilizzato una collezione di organoidi tumorali derivati da pazienti affetti da cancro al polmone per studiare i meccanismi alla base dell'immortalizzazione delle cellule tumorali. I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati sulla rivista scientifica internazionale "Nature Communications".

Il gruppo di ricerca ha dimostrato che il trattamento con un inibitore di una RNA metiltransferasi altera il mantenimento dei telomeri, sequenze essenziali all’estremità dei cromosomi che garantiscono la proliferazione delle cellule tumorali. Il lavoro identifica un nuovo bersaglio per potenziali terapie che colpiscono il potenziale proliferativo delle cellule tumorali.

La ricerca contiene i risultati dei progetti PreCanMed e p-care coordinato da Stefan Schoeftner.

Buemi V, Schillaci O, Santorsola M, Bonazza D, Broccia PV, Zappone A, Bottin C, Dell'Omo G, Kengne S, Cacchione S, Raffa GD, Piazza S, di Fagagna FD, Benetti R, Cortale M, Zanconati F, Del Sal G, Schoeftner S.

TGS1 mediates 2,2,7-trimethyl guanosine capping of the human telomerase RNA to direct telomerase dependent telomere maintenance.

Nat Commun. 2022 Apr 28

https://www.nature.com/articles/s41467-022-29907-z.pdf